Che lui avesse un pubblico tanto numeroso fece infuriare un prete della setta Nichiren, perché tutti i suoi seguaci lo avevano abbandonato per andare a sentire lo Zen. L'egocentrico prete Nichiren si recò al tempio, risoluto ad avere un contraddittorio con Bankei.
«Ehi, insegnante di Zen!» gridò. «Aspetta un momento. Chi ti rispetta obbedirà a quello che dici, ma un uomo come me non ti rispetta. Puoi convincermi ad obbedirti?».
«Vieni qui accanto a me e te ne darò la prova» disse Bankei.
Con aria altera, il prete si fece largo in mezzo alla folla e si avvicinò all'insegnante.
Bankei sorrise. «Vieni qui alla mia sinistra» Il prete obbedì.
«No,» disse Bankei «parleremo meglio se ti metti alla mia destra. Vieni da quest'altra parte».
Con aria sprezzante il prete passò dall'altra parte.
«Come vedi,» osservò Bankei «tu mi stai obbedendo, e io trovo che sei veramente gentile. Ora siediti e ascolta».
6 .:
ah ma avrebbe obbedito anche a me, perché con quelli così bisogna chiedergli di fare qualcosa già sapendo che farà quel che non gli hai chiesto ma volevi facesse...
senti, puoi metterti qua davanti a me che c'è un sole assurdo?
ecco, ora ti bacio tutto!
prova a dirlo a me siediti ed ascolta...mica ce la fai a farmi stare zitta! forse un metodo ci sarebbe...^_*
Dea furba come Bankei :)
Il sole però è sempre più assurdo!! Me sta a cucinà!
Laybis.. anche più di uno..
no, solo uno ;)
più di uno che diventa uno perchè alla fine tutto è uno ^_^
espressione perfetta
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